Il mio primo post, che emozione. Io, che l'ultimo post su Facebook l'ho pubblicato per errore nel 2015 e sono l'unico essere umano a non avere Instagram (non ancora per lo meno, ma vi farò sapere) qua a scrivere pubblicamente.
Qualche giorno fa mi sono svegliata e ho pensato "Perché no?"
Ho preso l'abitudine da qualche anno di mettermi al pc a scrivere quando mi succede qualcosa o voglio fermare un pensiero. Quindi invece di lasciarli lì, a "prendere polvere" in un computer, tanto valeva rendere pubbliche le mie perle.
Non sono una scrittrice né mi reputo tale, senza contare i mille orrori ortografici, grammaticali, lessicali, sintattici, semantici (ed altri tipi che di sicuro esistono e se non esistono li inventerò io e daranno loro il mio nome) che sto facendo e che farò. Scrivo di getto e rileggo alla svelta, quindi ti prego, IGNORALI.
Ho letto diversi articoli scritti da individui che ne sanno moooooolto più di me sui blog e compagnia bella. Il consiglio che li accomunava tutti era quello di scegliere un settore specifico, uno che ci interessa particolarmente o per il quale siamo portati. Ok, più che giusto.
Il problema è che a me interessano molte cose, ma per mia (fantastica) indole, non approfondisco mai nulla. Quindi perché non parlare di me e delle mie lacune?
Si, lo so. Interessantissimo.
Non sono qua a divulgare saggezza, anzi mi piacerebbe crescere attraverso uno scambio attivo di idee e di confronto con i miei lettori (che saranno sicuro in centinaia).
Mi piace scherzare. L'ho già detto?
E tu che stai leggendo, hai un blog? E se sì di che cosa tratta?
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